Sono ancora un po’ sconvolto, ma il keynote finito da poco del Google I/O mi ha mostrato qualcosa di impressionante. Google sponsorizza una serie di librerie e progetti hardware e software, tutti open source, basati su Android e Arduino, che permetta di creare un ecosistema (chiamato Android Open Accessory) di dispositivi che fanno capo, via USB o Bluetooth, allo smartphone Android. Qualcosa come gli accessori “Made for iPod”, solo che qui chiunque può crearsi un “accessorio”: niente licenze, niente NDA, niente. Sono stati mostrati alcuni esempi, tra cui una cyclette con una porta usb e relativa app per Android, che registra i tuoi allenamenti e ti mostra anche dei simpatici giochi da fare mentre pedali. Oppure abbiamo visto uno di quei labirinti con la biglia di metallo e la scatola di legno, pilotata da un tablet. La cosa interessante qui è che la parte di accessorio ha una referenza in uno dei progetti hardware DIY più famosi della storia, la board Arduino. E’ un progetto hardware e software, completamente open source, che consente a chiunque, tramite un semplice linguaggio di programmazione, di creare piccoli circuiti o addirittura dei robot. Provate solo a cercare Arduino DIY projects e capirete la quantità di moto a cui si è agganciata Google.

Da possessore di uno smartphone android e di una arduino board non posso che essere eccitato e contento.